Azienda USL Toscana Centro informa che è attivo all’ospedale del Mugello ogni terzo giovedì del mese, un ambulatorio presso la struttura di Gastroenterologia ed Endoscopia dedicato alla gestione del follow up della celiachia. I pazienti possono prenotare una prima visita gastroenterologica, con prescrizione del medico curante. In seguito sarà lo stesso ambulatorio a prendere in carico il paziente e a organizzare le visite per i controlli successivi, eventualmente anche per i pazienti la cui diagnosi è stata effettuata presso altri presidi.
“Dall’istituzione della struttura complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva di Firenze – spiega il direttore della struttura, Andrea Nucci – la già ampia e completa attività endoscopica si è allargata a tutte le attività cliniche e specialistiche sia in regime di ricovero che ambulatoriale. Nell’ambito dei vari percorsi dedicati della nostra disciplina, nel 2018 è stato istituito il presidio di rete gastroenterologico per la malattia celiaca dell’adulto presso l’ospedale di San Giovanni di Dio. Sensibili alle esigenze del territorio abbiamo attivato un ambulatorio dedicato alla malattia celiaca dell’adulto anche nel presidio del Mugello, forti di competenze specifiche. Tale iniziativa avrà sicuramente un impatto positivo in termini di precocità della diagnosi nonché di adeguata aderenza al follow up dietetico e terapeutico”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell’Associazione Italiana Celiachia Toscana Aps, Giuseppe Giura, che ha commentato l’iniziativa riconoscendo come l’attivazione di un ambulatorio dedicato al follow up della celiachia sia un completamento dei presidi di rete nell’Azienda Usl Toscana Centro e porti un vantaggio importante ai cittadini del Mugello che possono trovare in loco idonee competenze e risposte senza doversi spostare dalle loro residenze. Giura ha ringraziato il direttore della Struttura di gastroenterologia Nucci, per la disponibilità ad ascoltare le esigenze poste dall’Associazione e ha formulato gli auguri di buon lavoro alla struttura dell’ospedale del Mugello guidata dal Maurizio Labardi e ai suoi collaboratori.